Si usa un nuovissimo laser intralesionale “EUFOTON LaseMar 1500” che agisce dall’interno direttamente nei tessuti interessati.
Il laser è dotato di una sottilissima fibra ottica dallo spessore ridottissimo di soli 100-200 micron (1-2 decimi di millimetro). Tale fibra ottica viene inserita direttamente nel granuloma interessato. Successivamente viene erogata l’energia laser agendo sul granuloma senza causare traumi ai tessuti circostanti e senza dar luogo ad esiti cicatriziali. Si tratta di un laser a diodi 1470 nm (nanometri) che stimola grasso, acqua ed emoglobina, per evacuare il filler e interrompere il processo infiammatorio in modo definitivo, senza lasciare alcuna traccia. Veicolata nel granuloma attraverso la sopracitata fibra ottica, la luce laser surriscalda l'area da trattare, e il filler permanente viene liquefatto per poi fuoriuscire dai forellini praticati per inserire la fibra ottica stessa. Gli invisibili forellini si richiudono da soli senza accorgimenti particolari tranne un accurata detersione e disinfezione. Dopo il trattamento compare un gonfiore più o meno evidente a seconda del caso trattato, provocato logicamente dal riscaldamento dei tessuti, che scompare rapidamente nel giro di 7-14 giorni.
La durata del trattamento è variabile e dipende dall'estensione dell'area e dalle dimensioni del granuloma da trattare.