commenta Inter, ecco servito un poker a zero euroToulalan, Ayew, Richards e Munoz: quattro svincolati per permettersi Touré, Dragovic e Vida. Mancini vuole almeno 6-7 acquisti per l’Inter tra big e giocatori in scadenza. L’eccezione? Zhang Linpeng. Lì c’è lo zampino di Thohir…Piace Rudy© Reuters/GIAMPIERO SPOSITO MILANO - Roberto Mancini ha chiesto a Erick Thohir un fuoriclasse che possa diventare icona della sua Inter, ovvero Yaya Touré, e punta a Dragovic e Vida: tutti elementi necessari per far compiere alla squadra il definitivo salto di qualità, ma pure acquisti che necessiteranno un esborso di altri 30-35 milioni. Magari l'Inter riuscirà tanto con il Manchester City quanto con la Dynamo Kiev a impostare operazioni simili a quella che ha portato in dote Shaqiri dal Bayern Monaco. Ma la formula - buona per dilazionare il pagamento nel tempo (lo svizzero è in prestito con riscatto obbligatorio a 16 milioni, da saldare a partire da luglio) - necessita comunque di un serbatoio da cui attingere onde evitare di rendere ancora più profondo il rosso di bilancio.
MANCINI NE VUOLE SETTE - Considerato però che Mancini, oltre a Touré, Dragovic e Vida (nonché a Murillo, già preso a gennaio), ha chiesto almeno altri tre-quattro giocatori, sarà inevitabile ricorrere a piene mani al mercato dei giocatori a parametro zero i quali, non va dimenticato, comportano ammortamenti nel bilancio molto bassi. Per questo motivo, Ausilio ha scelto di giocare in anticipo sulla concorrenza e ha bloccato Jérémy Toulalan, che firmerà un biennale da 1,6 milioni a stagione. Con Touré e il regista del Monaco, al netto di cessioni nel reparto (difficile piazzare Hernanes, mentre Guarin è un pupillo del Mancio), il centrocampo dovrebbe essere completo.
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Stefano PasquinoVai alle altre notizie di Inter