I ricercatori hanno identificato l’età di due distinte specie di coralli a più di 350 metri di profondità, utilizzando dei veicoli sommergibili.I campioni raccolti sono stati poi analizzati con il metodo della datazione al carbonio.I ricercatori hanno così scoperto che una delle due specie, Leiopathes (color nero), ha circa 4.265 anni; mentre la seconda, Gerardia (corallo dorato), ha 2.742 anni.«Ci sono una serie di questioni ecologiche e biologiche che questi coralli sollevano – ha spiegato Roark – la loro estrema età e il loro lentissimo sviluppo, combinati ad alti livelli di biodiversità, li rende organismi estremamente interessanti e per questo meritano di essere salvaguardati».