con il mantello appoggiato sulle spalle che lascia vedere gli sfolgoranti risguardi rosso e
oro. Trattandosi di un amico e di un intenditore, Rembrandt ha potuto permettersi una
stesura del tutto sperimentale, uno straordinario, inaudito impasto di colore steso con
pennellate sciolte e libere, proprio come un secolo prima aveva fatto Tiziano nel Ritratto
di Pietro Aretino. Rembrandt tratteggia il ricco costume
di Six con larghe e rapide pennellate, lasciando in piena evidenza corposi grumi
di colore. Inoltre, riesce a fissare con spontaneità disinvolta l’espressione cortese ma
inquieta dell’amico, che pur nell’impeccabile educazione tradisce la fretta
nel gesto un po’ nervoso di infilarsi i guanti.