Il grande cambiamento avvenne con mio padre: un vero innovatore. Interpretò l’epoca degli anni ’60 e ’70. Trasformò le proprietà in un’azienda. Fondò e presiedette la prima Cantina Sociale, un evento importante per il territorio. Pensò poi alla cantina di famiglia, accorpando i terreni e diversificando i vigneti.
Ancora nessun marchio però, all’epoca il vino veniva venduto ad altri.