La Fratelli Boffi e’ un’azienda che possiede due anime forti. La prima si dedica alla ricerca e ne percorre tutte le possibili strade; la seconda invece si esprime con autorevolezza nel mondo degli spazi collettivi e nel contract piu’ in generale, con progetti anche chiavi in mano, facendo tesoro dell’esperienza maturata nelle collezioni che ha sviluppato negli anni e che formano l’ossatura del catalogo.Nelle forme inusuali dei mobili dell’azienda infatti nulla e’ mai affidato al caso, al contrario ogni curvatura, ogni imbottitura e ogni decoro e’ studiato con cura e attenzione.
Ogni piccolo dettaglio rientra in un’idea di equilibrio che l’oggetto deve possedere in se’ nella propria collezione, cosicche’ le collezioni di Fratelli Boffi sono un unico armonico capace di dialogare sia verso l’interno che verso l’esterno e di esistere sia in quanto collezione che come pezzo unico.
F.lli Boffi ogni anno pensa al Salone del Mobile di Milano come ad un palcoscenico dove mettere in scena un “atto unico”, un momento di forte immagine e certamente di grande emozione. Prima e’ avvenuto l’incontro e la collaborazione con Aldo Cibic, da cui e’ nata la collezione “Antologia”, cresciuta negli anni e talmente caratterizzante che il nome “Antologia” e’ quasi inscindibile dal marchio aziendale.
Contemporaneamente c’e’ stato l’incontro con Giorgio Pulici, consulente d’immagine per importanti aziende nel campo della moda, che si e’ rivolto a Fratelli Boffi inizialmente per creazioni su disegno di particolari displayer, scenografie legate a stand e sfilate e a spazi espositivi in genere. Il rapporto si e’ via via consolidato e le collaborazioni intensificate. Poi certamente, sia da parte dei Fratelli Boffi, che di Giorgio Pulici, e’ nata la voglia di sperimentare, cambiare e cercare quella differenziazione che e’ sinonimo di “crescita”. I mondi della moda e dell’arredamento si sono incontrati, i ruoli si sono mischiati e questo interscambio ha dato vita a collezioni che sanno di “fashion”, a cadenza quasi stagionale come avviene nel mondo delle sfilate. Attenzione ai colori, ai rivestimenti, alle lavorazioni e alle finiture. La scelta del particolare senza dimenticare la ricerca formale. Il risultato e’ una serie di collezioni che hanno perso quella connotazione fashion per assumerne una più di liberta’ da schemi preconfezionati che sembrano ingabbiare il mondo del design negli ultimi anni: un libero fluire di immagini, desideri, colori, sogni che quasi per magia si materializzano in arredi senza tempo e senza ricordi.
Chiaramente stiamo parlando di arredi pensati e voluti per uno spazio dove riti antichi e odierni si alternano armonicamente, dove i ruoli sociali sono indefiniti, che richiede agli oggetti un certo tipo di “flessibilità”. Probabilmente sono state anche queste le molle che hanno incuriosito architetti e designer di tutto il mondo e li hanno spinti a rivolgersi a Fratelli Boffi per realizzare gli interni dei proprio progetti. La sua divisione contract infatti collabora nello sviluppo e nella creazione di grandi progetti come hotel, case private, ville, residence o uffici in tutto il mondo, anche con prodotti tailor made. Fratelli Boffi ha saputo percorrere questa strada senza scendere a compromessi di qualita’ ne’ di stile. Anche nel prodotto tailor made, come in quello per gli spazi collettivi, Fratelli Boffi mantiene il proprio stile personale e non viene meno ai propri standard di qualita’, potendo contare su un’esperienza quasi centenaria nel settore.